fata 

Ciao,

sono Chiara e ti voglio mandare la mia testimonianza sull'esistenza delle Fate, si perché io molte volte mi sono sentita in compagnia anche se ero da sola, io ho 11 anni ed i miei genitori quando non vado a scuola mi lasciano da sola a casa per andare a lavoro ed io di mattina non faccio mai venire le mie amiche a casa ma comunque anche se la casa e silenziosa e non c'è neanche il televisore acceso ed io sto leggendo non mi sento mai sola perché so che vicino a me c'è qualcuno e questo non mi fa intimorire.

Al contrario di alcune mie amiche che non credono nelle Fate, io invece ci credo da quando avevo 5 anni perché mio padre mi portava sempre in un bosco, e mente camminavamo per il sentiero lui mi raccontava storie di Folletti del bosco e noi ora anche se io sono grande a volte lo facciamo ancora.

Comunque io le Fate non le ho soltanto avvertite vicino a me, ma le ho anche viste due volte, una volta ero sul terrazzo con mamma e stavo andando a prendere il pallone per giocare, mamma era dietro al muro e quindi io non la vedevo e mentre stavo tornando con il pallone in mano l'ho vista, aveva la pelle del mio stesso colore, gli occhi marroni e i capelli castani molto ricci quasi come se fossero ispidi, e addosso aveva un vestito verde e due ali dello steso colore del vestito, sono corsa subito a dire a mamma ciò che avevo visto ma quando siamo tornate la Fata non c'era più.

Naturalmente la prima volta non capii che avevo visto una Fata, ma lo capii solo la seconda volta, quando guardando al di la della strada avevo visto un uomo che sembrava il fratello gemello della prima apparizione con una sola differenza, aveva addosso degli abiti blu, ma quella volta non chiamai mamma come la prima volta ma bensì continuai a guardare il ragazzo. Mentre il mio sguardo era ricambiato dal suo mi accorsi che sorrideva e mi faceva cenno di si con la testa e in quel momento mi ricordai che anche la ragazza mi aveva guardato con un sorriso.

Da quel momento in poi la mia convinzione che le Fate esistono si è
rafforzata e nessuno potrà convincermi del contrario.

Chiara